La prima volta che ho incontrato Noah Parker, mi ha chiesto se fossi una escort.
Evidentemente, se si è degli agenti sportivi miliardari, è normale ritrovarsi donne mezze nude nella propria camera d’hotel…
Questo non mi ha impedito di lanciargli una scarpa col tacco.
Non preoccupatevi, sta bene… ha degli ottimi riflessi.
In ogni caso, è stato lui a entrare nella mia stanza d’albergo con la pretesa che fosse sua.
Si è persino rifiutato di andare via, ma io ho fatto lo stesso.
Ed ecco come sono finita a condividere il letto con Mr. Odioso.
Platonicamente, certo… più o meno. Non è successo nulla, lo giuro, solo qualche pensiero zozzo e un sogno molto, molto piacevole.
Dopotutto è un figo, ma pur sempre un tipo odioso… È di una bellezza esplosiva, ma ciò non significa che sia meno insopportabile.
Ha persino licenziato la sua assistente, proprio di fronte a me.
Poi mi ha chiesto se volessi sostituirla.
Chi è che sarebbe così sfacciato? Ovvio: un idiota egocentrico convinto che il mondo giri intorno a lui.
D’altro canto, si è offerto di triplicare il mio attuale stipendio da assistente di redazione.
Senza contare l’accesso illimitato alle partite delle stelle sportive di tutto il mondo.
È una svolta che non mi sarei mai aspettata.
C’è un bel problema, però: potrei innamorarmi di lui.
Non che io voglia, sia chiaro, ma tutti dicono che Noah ottiene sempre ciò che vuole.
Questa volta, però, non sarà così facile.